L’art. 22 del Decreto Legislativo n. 334/99 e s.m.i.
stabilisce che il Comune ove sono localizzati stabilimenti soggetti a notifica,
ai sensi dell’art. 6 del decreto stesso, porti a conoscenza della popolazione
le informazioni fornite dal gestore attraverso apposita scheda d’informazioni.
Sul sito del comune di Solbiate Olona, nella sezione
AMBIENTE, è disponibile l’aggiornamento della Scheda di informazione
predisposta dalla MOMENTIVE SPECIALTY CHEMICALS SPA in collaborazione con la
OIL.B. srl (http://www.comune.solbiateolona.va.it/get_content/getfile.cfm?id=1781).
È possibile altresì visionare tale scheda e richiederne copia rivolgendosi
all’Ufficio Ecologia Comunale negli orari di apertura al pubblico.
Per dovere di informazione e di sintesi, si espongono di
seguito alcuni estratti della scheda informativa, di particolare interesse alla
popolazione.
Natura dei rischi di incidente rilevante (Sezione 5)
Attualmente la natura dei rischi d’incidente rilevante per
lo stabilimento Momentive sono legati a 6 situazioni:
1-
Rilascio di liquidi (Metanolo): evento originato
dalla fuoriuscita accidentale della sostanza in fase liquida e che può dar
luogo alla formazione di una pozza evaporante con successiva nube tossica;
2-
Rilascio di liquidi (Formaldeide): evento
originato dalla fuoriuscita accidentale della sostanza in fase liquida e che
può dar luogo alla formazione di una pozza evaporante con successiva nube
tossica;
3-
Rilascio di solidi (Esamina): evento originato
dalla fuoriuscita accidentale della sostanza in forma solida e che può dar
luogo alla formazione di una nube;
4-
Incendio (Metanolo): evento determinato dall’innesco
di vapori evaporanti da una pozza di liquido sul suolo (pozza di fuoco);
5-
Incendio (Resine fenoliche): evento determinato
dallo sviluppo di un incendio all’interno di un magazzino di prodotti solidi;
6-
Cedimento strutturale (Resine fenoliche): Evento
causato da un aumento di pressione interna.
Gli eventi descritti sono stati analizzati dall’azienda in
un Rapporto di Sicurezza che ha preso ion considerazione tutte le possibili circostanze
accidentali ed ha valutato le misure di prevenzione e protezione in atto
(sistemi di blocco di impianto, segnalazioni, intervento degli operatori, etc.).
Relativamente alla natura dei rischi d’incidente rilevante
per lo stabilimento Oil.B., attualmente la possibilità del verificarsi di
incidenti significativi è del tutto remota, anche se comunque, in linea
teorica, la natura dei rischi risulterebbe legata a rilascio di liquidi tossici
e/o infiammabili o pericolosi per l’ambiente con rischio di incendio.
Piano di emergenza esterna (Sezione 7)
L’azienda si è dotata di un Piano di Emergenza Esterna ed ha
installato un sistema acustico di allertamento della popolazione consistente in
tre gruppi di diffusori orientati verso i comuni di Solbiate Olona, Olgiate
Olona e Gorla Minore. La codifica del segnale d’allarme e il dettaglio delle
modalità di segnalazione degli eventuali incidenti sono in fase di definizione
e troveranno riscontro nella successiva edizione del Piano di Emergenza
Esterna.
Il Piano di Emergenza afferma l’opportunità della consegna
(a cura dei Sindaci) alla popolazione della prima zona (Zona di sicuro impatto)
e della seconda zona (Zona di danno) di un protocollo di comportamento contenente
le indicazioni da seguire durante le varie fasi delle operazioni di intervento.
Le norme di comportamento che l’azienda ritiene opportuno
suggerire alla popolazione della terza zona d’impatto (Zona d’attenzione),
sono:
-
Rimanere o portarsi in ambienti chiusi
-
Rimanere o portarsi ai piani alti
-
Allontanarsi rapidamente dallo stabilimento
-
Spegnere i fuochi
-
Evitare di fumare
-
Chiudere le finestre
-
Disattivare i sistemi di ricambio d’aria
-
Sintonizzarsi su una determinata stazione
radiofonica o televisiva
-
Seguire le indicazioni date dalle Autorità
competenti.