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lunedì 20 maggio 2013

Festa della Riconoscenza a Finale Emilia

Il Vice-Coordinatore Nardin Devis, con altri volontari del gruppo di Protezione Civile di Solbiate Olona, il ViceSindaco Pierangelo Macchi e l'Assessore alla Protezione Civile Samantha Caprioli, hanno partecipato domenica 19 maggio, in rappresentanza del Comune di Solbiate Olona, alla Festa della Riconoscenza che si è tenuta a Finale Emilia.
Ad un anno dal terremoto, il Sindaco della città, Fernando Ferioli, ha ringraziato chi, come il comune di Solbiate Olona, e di Gorla Maggiore e Olgiate Olona, si sono impegnati a ridare una speranza a coloro che, dinanzi alle macerie della propria casa o del proprio luogo di lavoro, l'avevano perduta.

I Comuni della Valle Olona si erano mobilitati fin dai primi giorni immediatamente successivi alla prima devastante scossa, contribuendo nel portare una roulotte ad una famiglia bisognosa e  nella rimozione dei mattoni della Torre di Finale Emilia. Da allora una lunga serie di iniziative si solidarietà che ha visto protagonisti il Comune, il volontariato e l'intera comunità della Valle Olona.
 




 Devis con il Sindaco Ferioli di Finale Emilia
 
 

mercoledì 15 maggio 2013

Festa della Riconoscenza Finale Emilia. Maggio 2013

Ad un anno dal terremoto che ha colpito l'Emilia, Finale ricorda quei terribili momenti, onorando le vittime del terremoto, coloro che hanno perso la vita, la casa, il lavoro e la serenità.
Anche il Gruppo di Solbiate Olona, insieme ai colleghi della Valle Olona che si sono adoperati nelle fasi di ricostruzione durante l'estate scorsa, parteciperanno all'evento su invito del Sindaco di Finale Emilia.
Il sindaco Fernando Ferioli: "Non abbiamo voluto promuovere spettacoli eclatanti o nomi altisonanti dello spettacolo ma dare spazio alla realtà artistica e di volontariato locale, perché sui talenti nostrani ed i valori della nostra comunità Finale Emilia ha ripreso a vivere nonostante il dolore e le lacrime".
Segue il programma di iniziative che compongono la “Festa della Riconoscenza”, la quale trova l’apice nella cerimonia che si terrà domenica 19 maggio, a partire dalle ore 10.00, presso i giardini pubblici De Gasperi, aggiunge il sindaco: "Questa è l’occasione per ricambiare, anche se solo parzialmente, l’aiuto ricevuto da migliaia di volontari accorsi in nostro sostegno e per traghettarci dalla disperazione alla riva di una nuova vita. Durante la cerimonia potremo ringraziare le tante e differenti nobiltà d’animo, da quelle delle Forze dell’Ordine e del Soccorso, ai volontari aggregati in varie associazioni, dalle aziende e società, ai donatori privati. Il programma è comunque ricco di appuntamenti affinché la città si ritrovi e rinnovi ulteriormente lo spirito comunitario nella speranza che l’umanità ed i valori solidali non si perdano nel tempo, ma rimangano vivi come nei primi giorni dopo il crollo delle case e dei palazzi, quando pensavamo di non avere più un futuro. Invece … grazie a quella parte d’Italia che ancora respira, vive e promuove la partecipazione, per Finale Emilia e per questa terra c'è ancora vita".