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domenica 23 febbraio 2014

Donazione Finale Emilia


Nonostante tutto quello che è capitato, non ci siamo dimenticati, e mai ci dimenticheremo.
Abbiamo aspettato di poter finanziare un progetto chiaro e ben definito, per non disperdere quanto devoluto dai cittadini solbiatesi.
Con il Sindaco di Finale Emilia, e con la collaborazione dell’Area Omogenea 3 della Provincia di Varese e dell’Unione dei Comuni Terre di Frontiera, abbiamo di comune accordo deciso di compartecipare al Progetto di costruzione del nuovo plesso scolastico di Finale Emilia, acquistando qualcosa che fosse utile, riconoscibile, e soprattutto commisurato con la disponibilità delle offerte raccolte dai nostri gruppi.
Il gruppo di Solbiate ha quindi partecipato a questo progetto versando 637,00 euro, frutto delle donazioni dei cittadini, e quanto rimaneva dall’assegno donatoci dal Gruppo Anziani in collaborazione con le associazioni che hanno partecipato alla giornata del volontariato, destinato a coprire le spese delle nostre varie missioni nei territori colpiti dal terremoto.
Sia grazie al Comune che alla disponibilità dei vari Gruppi Alpini impegnati nella ricostruzione e nella gestione dei campi e dell’Amministrazione di Finale Emilia, siamo riusciti a contenere le spese delle nostre missioni, ma riteniamo comunque doveroso e corretto versare quanto rimasto alle persone colpite dal terremoto e che hanno dimostrato la volontà di ricostruire e ripartire quanto prima.
Per questo abbiamo deciso di devolvere la somma complessiva di 1.100,00 euro sul Conto Corrente SOS EMERGENZA TERREMOTO del Comune di Finale Emilia per l’acquisto di Lavagne Interattive Multimediali.
Un piccolo gesto, che suggella la collaborazione avvenuta tra il nostro gruppo e il territorio emiliano.

Peccato solo che quel gruppo di volontari di Solbiate, che tanto ha fatto per chi aveva bisogno, ora non esista più.
 

martedì 19 novembre 2013

Accorrete!! Accorrete!!

Udite!! Udite!!! Ultime notizie!!
Sono aperte le iscrizioni per fare parte del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Solbiate Olona!! Cittadini accorrete!!
Ma fate pure con calma… tanto non c’è coda…
Dopo aver eliminato i volontari già iscritti con l’abile mossa di un regolamento che azzera tutto, ora si cercano nuovi volontari.
E quelli vecchi?? Come mai non sono stati più chiamati?
O meglio, come mai sono stati chiamati solo quelli “simpatici” al Sindaco??
Ricordatevi cari cittadini che avete intenzione di iscrivervi che, come prevede l’articolo 2 del nuovo regolamento, solo il Sindaco, a sua discrezione, può decidere chi farà parte del gruppo di Protezione Civile. Quindi, se mai avete commentato su questo blog, o su facebook, a favore degli ex-volontari di Protezione Civile, sappiate che non siete persone gradite!
Cita la locandina “Se hai voglia di metterti in gioco e dare un valido sostegno alla popolazione questa è l’occasione giusta”.
Direbbe Totò: “Ma mi faccia il piacere!!!”
E sulla locandina si prosegue con un’altra frase, questa volta piena di verità: “Forza, vi aspettiamo numerosi… abbiamo bisogno anche di te!!!”
Certo! C’è bisogno anche di voi per buttare il sale sulle strade, spalare la neve, sostituire i Vigili, garantire il servizio alle attività del Comune, e… far fare bella figura al Sindaco…
Le altre attività, quelle di Protezione Civile, scordatevele...
 
Andate avanti voi, a noi vien da ridere…

martedì 3 settembre 2013

Riunione lunedì 2 settembre

Lunedì 2 settembre il gruppo dei volontari di Protezione Civile di Solbiate Olona ha svolto la consueta riunione ordinaria, prevista anche nello statuto.

Sulla base della lettera Prot n. 4881 del 9 luglio 2013, in cui il Sindaco chiede testualmente che “qualsiasi riunione, soprattutto se fatta nella sede istituzionale, deve essere preventivamente autorizzata, e tempestivamente comunicata (anche via telefono) allo scrivente e/o all’Assessore alla Protezione Civile: in mancanza di tale comunicazione la riunione sarà considerata non autorizzata, né giustificata da particolari eventi. Comunico, altresì, alla S.V. che alle riunioni operative della Protezione Civile Comunale sono abilitati a partecipare soltanto i suoi membri effettivi, oltre che il Sindaco e l’Assessore alla partita quali responsabili del servizio e del settore. Dispongo che la seguente comunicazione sia affissa all’albo di codesta Protezione Civile Comunale. F.to Luigi S. Melis”, il gruppo ha avvisato opportunamente l’Assessore competente che si sarebbe tenuta una riunione ordinaria.

In risposta all’avviso della riunione, il 30 agosto si riceve un sms da parte dell’Assessore che comunica: “A seguito della temporanea indisponibilità per problemi organizzativi della locale sezione di Protezione Civile ti comunico il diniego per eventuali riunioni all’interno dei locali comunali che potranno essere eventualmente effettuate solo da privati cittadini previa autorizzazione degli uffici competenti.”

Nel frattempo alcuni volontari hanno chiesto di poter visionare l’atto ufficiale sulla base della quale il Sindaco ha sospeso le attività di Protezione Civile, e sulla base del quale è stato inviato l’SMS del 16 agosto. Ne è risultato che NON ESISTE presso gli uffici comunali alcun atto che dichiara tale situazione, se non una nota (Prot n. 5624) in cui il Sindaco chiede alla Provincia di Varese la collaborazione dei gruppi di Protezione Civile limitrofi in caso di necessità.

Nel chiedere ulteriori spiegazioni all’Assessore, viene ribadito quanto espresso con l’SMS del 30 agosto, relativamente al diniego di usufruire dei locali assegnati alla Protezione Civile.

Ciò nonostante i volontari, dimostrando responsabilità e compattezza, si sono trovati di fronte alla sede per svolgere comunque la loro riunione, senza utilizzare i locali comunali, chiarire quanto accaduto durante il mese di agosto, rendere partecipe tutto il gruppo dell’inesistenza di un atto pubblico che dichiari la sospensione delle attività, e capire come un semplice sms inviato il 16 agosto possa di fatto aver bloccato tutte le attività di Protezione Civile.

Seguono aggiornamenti.

venerdì 16 agosto 2013

Sospensione Servizio di Protezione Civile

Si comunica che il Vice Coordinatore Devis Nardin ha rassegnato oggi le proprie dimissioni.
In accordo con il Sindaco l'attività rimane sospesa.

Il Vice Sindaco P.A. Macchi

mercoledì 19 giugno 2013

GirInValle 2013 - La teleferica è sempre un successo!

Anche quest'anno la teleferica organizzata dal gruppo di Protezione Civile di Solbiate per far divertire i bambini ha riscosso un gran successo.
Già dalla mattina l'affluenza è stata davvero ampia, per poi continuare senza sosta nel pomeriggio fino quasi alle sei di sera.
Senza aver timore di dare numeri oltre misura, più di duecento bambini dai 3 anni in su (e veramente complimenti ai piccolissimi per il coraggio dimostrato!!) si sono avventurati per provare l'ebrezza di una discesa rapida su carrucola per oltre trenta metri di percorso.
A conferma del divertimento, il fatto che molti bambini appena tolto l'imbrago subito si rimettevano in coda per un altro giro.
Ovviamente anche i più grandi non hanno potuto resistere al gioco e si sono avventurati in una discesa mozzafiato...
 















 

sabato 15 giugno 2013

GirInValle 2013

Anche quest'anno durante la manifestazione del GirInValle, la Protezione Civile di Solbiate Olona sarà presente con i propri volontari per mostrare oltre alle varie attrezzature anche le foto delle attività svolte a Finale Emilia nell'ambito delle operazioni di ricostruzione post-terremoto.
Non macheranno anche le foto delle varie attività che da oltre dieci anni ci vedono coinvolti nelle segnalazioni delle varie problematiche di inquinamento dell'Olona.
Ovviamente ci sarà anche la tradizionale teleferica che riscuote sempre un grande successo sia per i bambini più piccoli che per quelli più grandi.
Quest'anno ci troverete nell'area della vecchia stazione (all'altezza dell'arrivo del Ciclocross di Solbiate, per intenderci). Non per nostra scelta...


lunedì 20 maggio 2013

Festa della Riconoscenza a Finale Emilia

Il Vice-Coordinatore Nardin Devis, con altri volontari del gruppo di Protezione Civile di Solbiate Olona, il ViceSindaco Pierangelo Macchi e l'Assessore alla Protezione Civile Samantha Caprioli, hanno partecipato domenica 19 maggio, in rappresentanza del Comune di Solbiate Olona, alla Festa della Riconoscenza che si è tenuta a Finale Emilia.
Ad un anno dal terremoto, il Sindaco della città, Fernando Ferioli, ha ringraziato chi, come il comune di Solbiate Olona, e di Gorla Maggiore e Olgiate Olona, si sono impegnati a ridare una speranza a coloro che, dinanzi alle macerie della propria casa o del proprio luogo di lavoro, l'avevano perduta.

I Comuni della Valle Olona si erano mobilitati fin dai primi giorni immediatamente successivi alla prima devastante scossa, contribuendo nel portare una roulotte ad una famiglia bisognosa e  nella rimozione dei mattoni della Torre di Finale Emilia. Da allora una lunga serie di iniziative si solidarietà che ha visto protagonisti il Comune, il volontariato e l'intera comunità della Valle Olona.
 




 Devis con il Sindaco Ferioli di Finale Emilia
 
 

martedì 30 aprile 2013

Attivate le ricerche per Pietro Altavilla

Ci sono le divise fluo della Protezione Civile, i mezzi dei Vigili del Fuoco con il camion per l'allestimento del campo base per le ricerche degli scomparsi nella piazza della chiesa di Gorla Minore questa sera, lunedì. Da lì partiranno le ricerche in massa da subito, decine gli uomini e le donne impegnate per Pietro Altavilla, il 57enne di Gorla Maggiore che non dà sue notizie ai propri familiari da mercoledì scorso, 24 aprile. Dopo i primi accertamenti da parte dei Carabinieri di Saronno si è deciso di attivare il protocollo provinciale per la ricerca degli scomparsi. Pietro ha bisogno delle sue medicine, ha subito un trapianto in passato e per questo corre rischia seri. Le ricerche si concentreranno nei paesi e in Valle Olona, tra le grandi aree industriali abbandonate. La famiglia non smette di cercarlo e spera di riabbracciarlo presto.

http://www3.varesenews.it/gallerie/index.php?id=14751 

Anche il nostro gruppo di Protezione Civile è impegnato nelle ricerche.

venerdì 26 aprile 2013

Scomparso un 57enne a Gorla Maggiore.

Un 57enne di Gorla Maggiore è scomparso da oltre 48 ore. Si tratta di Pietro Altavilla, uscito di casa attorno alle 13 di mercoledì non vi ha più fatto ritorno. L'uomo è sposato e ha due figlie, prima di uscire a piedi non ha detto dove sarebbe andato.
Pietro Altavilla è alto 170 cm, ha i capelli brizzolati e gli occhi verdi, corporatura magra. Al momento della scomparsa vestiva con pantaloni marroni con tasche laterali e un maglione verde. Necessita di medicine di vitale importanza. Chiunque l'abbia visto avvisi il 112.
Il Gruppo di Protezione Civile di Solbiate Olona sta partecipando da ieri alle ricerca in collaborazione con il gruppo di Gorla Maggiore.

lunedì 8 aprile 2013

Rimozione Pianta Canale ex-cotonificio Tobler


Sabato pomeriggio si è svolta, nell’ambito di uno senario reale, un’importante esercitazione interna del nostro gruppo di Protezione Civile.
Lo scenario prevedeva la rimozione di un grosso pino sradicato dal vento delle scorse settimane e  adagiatosi sulle sponde del Canale dell’ex-cotonificio Tobler.
L’intervento è stato alquanto complesso in quanto la pianta si trovava appoggiata di traverso ai due muri di contenimento del canale, i quali hanno altezza di circa 3,5 m dal piano del canale stesso.




Il primo intervento è stato pianificato nella serata del 19 marzo, immediatamente dopo la caduta della pianta, al fine di rimuovere i rami che avrebbero potuto ostacolare il corretto deflusso delle acque nei giorni seguenti.
Dopo aver messo in sicurezza la pianta, si è quindi proceduto a mettere in funzione due torri faro per illuminare la scena, ed in una seconda fase ad allestire una linea di vita aerea il più parallela possibile al tronco, in modo da permettere al volontario che operava dall’alto di essere in totale sicurezza.
Nello stesso tempo alcuni volontari ripulivano la griglia installata per evitare che del materiale finisse nella zona in cui una volta erano presenti le turbine per la produzione di energia idro-elettrica, in modo che il livello delle acque del canale scendesse quanto bastava per permettere ad altri due volontari di operare dall’interno del canale per l’asportazione dei rami più bassi.
 






Nella giornata di sabato 6 aprile, il gruppo è tornato sullo scenario per completare la rimozione della pianta. Seppur la situazione rappresentasse uno scenario reale, si è deciso di operare come in un’esercitazione, abbinando allo scenario anche altre particolari situazioni. Si è infatti simulato che la portata di acqua del canale fosse imponente e tale da non permettere la discesa all’interno dello stesso di nessun volontario, e quindi tutte le operazioni dovevano essere fatte da terra.
Mentre alcuni volontari rimuovevano i rami posti nella parte alta della pianta, altri allestivano un rinvio con una carrucola, gentilmente prestata dal gruppo di Protezione Civile di Gorla Maggiore, a circa 8 metri di altezza su una grossa pianta. Tale sistema ha permesso di sollevare parzialmente la cima della pianta per farla ruotare facendola scorrere sul muretto del ponte del canale.
Nel frattempo la parte di radice ancora legata alla pianta veniva rimossa, e la base della pianta, dopo essere stata avvicinata ad un altro pino vicino, saldamente ancora per messo di fasce, in modo che tale sistema facesse da perno alla rotazione della pianta.
Man mano che i rami si avvicinavano alla riva, alcuni operatori provvedevano alla loro rimozione, finché tutto il tronco ripulito dai rami è stato completamente traslato e adagiato sul terreno a bordo del muro di contenimento del canale.
Tutta l’operazione, svolta con la massima sicurezza, e pianificata all’arrivo sullo scenario dal caposquadra di turno, è stata svolta molto velocemente in poco meno di 3 ore.