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giovedì 20 dicembre 2012

Babbo Natale...

Anche quest'anno i ragazzi della Protezione Civile, in collaborazione con gli Amici Del... e la Pro Loco di Solbiate Olona, aiuteranno Babbo Natale nella consegna dei doni ai più piccoli nella sera della Vigilia di Natale.

I pacchi potranno essere consegnati presso il Centro Anziani (Piazza Gabardi, 1), nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 dalle 17.00 alle 20.00, e lunedì 24 dicembre dalle 10.00 alle 12.00.

Per chi invece volesse collaborare all'iniziativa diventando un vero aiutante di Babbo Natale, può contattarci al numero 347-8064643.

Buon Natale a tutti!!!
 
 

mercoledì 12 dicembre 2012

Campagna di informazione su industrie a rischio di incidente rilevante


L’art. 22 del Decreto Legislativo n. 334/99 e s.m.i. stabilisce che il Comune ove sono localizzati stabilimenti soggetti a notifica, ai sensi dell’art. 6 del decreto stesso, porti a conoscenza della popolazione le informazioni fornite dal gestore attraverso apposita scheda d’informazioni.

Sul sito del comune di Solbiate Olona, nella sezione AMBIENTE, è disponibile l’aggiornamento della Scheda di informazione predisposta dalla MOMENTIVE SPECIALTY CHEMICALS SPA in collaborazione con la OIL.B. srl (http://www.comune.solbiateolona.va.it/get_content/getfile.cfm?id=1781). È possibile altresì visionare tale scheda e richiederne copia rivolgendosi all’Ufficio Ecologia Comunale negli orari di apertura al pubblico.

Per dovere di informazione e di sintesi, si espongono di seguito alcuni estratti della scheda informativa, di particolare interesse alla popolazione.

Natura dei rischi di incidente rilevante (Sezione 5)

Attualmente la natura dei rischi d’incidente rilevante per lo stabilimento Momentive sono legati a 6 situazioni:

1-      Rilascio di liquidi (Metanolo): evento originato dalla fuoriuscita accidentale della sostanza in fase liquida e che può dar luogo alla formazione di una pozza evaporante con successiva nube tossica;

2-      Rilascio di liquidi (Formaldeide): evento originato dalla fuoriuscita accidentale della sostanza in fase liquida e che può dar luogo alla formazione di una pozza evaporante con successiva nube tossica;

3-      Rilascio di solidi (Esamina): evento originato dalla fuoriuscita accidentale della sostanza in forma solida e che può dar luogo alla formazione di una nube;

4-      Incendio (Metanolo): evento determinato dall’innesco di vapori evaporanti da una pozza di liquido sul suolo (pozza di fuoco);

5-      Incendio (Resine fenoliche): evento determinato dallo sviluppo di un incendio all’interno di un magazzino di prodotti solidi;

6-      Cedimento strutturale (Resine fenoliche): Evento causato da un aumento di pressione interna.

Gli eventi descritti sono stati analizzati dall’azienda in un Rapporto di Sicurezza che ha preso ion considerazione tutte le possibili circostanze accidentali ed ha valutato le misure di prevenzione e protezione in atto (sistemi di blocco di impianto, segnalazioni, intervento degli operatori, etc.).

Relativamente alla natura dei rischi d’incidente rilevante per lo stabilimento Oil.B., attualmente la possibilità del verificarsi di incidenti significativi è del tutto remota, anche se comunque, in linea teorica, la natura dei rischi risulterebbe legata a rilascio di liquidi tossici e/o infiammabili o pericolosi per l’ambiente con rischio di incendio.

Piano di emergenza esterna (Sezione 7)

L’azienda si è dotata di un Piano di Emergenza Esterna ed ha installato un sistema acustico di allertamento della popolazione consistente in tre gruppi di diffusori orientati verso i comuni di Solbiate Olona, Olgiate Olona e Gorla Minore. La codifica del segnale d’allarme e il dettaglio delle modalità di segnalazione degli eventuali incidenti sono in fase di definizione e troveranno riscontro nella successiva edizione del Piano di Emergenza Esterna.
Il Piano di Emergenza afferma l’opportunità della consegna (a cura dei Sindaci) alla popolazione della prima zona (Zona di sicuro impatto) e della seconda zona (Zona di danno) di un protocollo di comportamento contenente le indicazioni da seguire durante le varie fasi delle operazioni di intervento.
Le norme di comportamento che l’azienda ritiene opportuno suggerire alla popolazione della terza zona d’impatto (Zona d’attenzione), sono:
-        Rimanere o portarsi in ambienti chiusi
-        Rimanere o portarsi ai piani alti
-        Allontanarsi rapidamente dallo stabilimento
-        Spegnere i fuochi
-        Evitare di fumare
-        Chiudere le finestre
-        Disattivare i sistemi di ricambio d’aria
-        Sintonizzarsi su una determinata stazione radiofonica o televisiva
-        Seguire le indicazioni date dalle Autorità competenti.

sabato 24 novembre 2012

I Volontari raccontano la loro esperienza a Finale Emilia...

Venerdì 30 novembre, alle ore 21.00  presso il Centro Socio Culturale (via Patrioti, 31) a Solbiate Olona, i volontari di Protezione Civile di Solbiate Olona, insieme ai colleghi di Olgiate Olona e Gorla Maggiore, racconteranno la loro esperienza a Finale Emilia in aiuto delle popolazioni colpite dal sisma dello scorso maggio.
Durante la serata verranno mostrate le foto delle varie attività svolte e dei danni causati dal terremoto nelle zone dell'Emilia.
 
Si invita tutta la cittadinanza e i vari gruppi di Protezione Civile della Provincia di Varese a partecipare.

venerdì 16 novembre 2012

Invito Lucensis 2013

Dopo l'esperienza estremamente positiva dell'esercitazione nazionale Lucensis 2012 svolta a Lucca nello scorso mese di marzo, dove i ns ragazzi sono stati impegnati in moltissimi scenari, ecco la nuova locandina della futura esercitazione che si svolgerà nel 2013.
Con enorme soddisfazione la pubblichiamo, anche perchè i "barellieri" della foto in basso siamo proprio noi!!!

lunedì 29 ottobre 2012

Visita Cantiere Pedemontana


Sabato mattina si è svolta la visita nel cantiere di Pedemontana a Solbiate Olona.

La visita era aperta a tutti i cittadini interessati, ed in modo particolare ai residenti nell’area di Solbiello, sotto le cui case si sviluppa la galleria naturale dell’autostrada.

I tecnici di Pedemontana, durante il percorso hanno spiegato in modo esauriente le varie fasi della lavorazione della galleria naturale, e tutti i requisiti di sicurezza che vengono impiegati durante ogni fase.

Anche il Gruppo di Protezione Civile è stato invitato a partecipare alla visita di cantiere. Tale sopralluogo ha permesso di valutare attentamente quali nuovi scenari di rischio potrebbero verificarsi sulla realtà territoriale, prendendo conoscenza delle tecniche di lavorazioni attualmente in uso, dei margini di sicurezza già impiegati da Pedemontana, e da eventuali situazioni di rischio che potrebbero verificarsi all’atto dell’apertura della nuova arteria viabilistica.

Tutte queste informazioni raccolte, serviranno ad integrare il nuovo Piano di Emergenza Comunale, attualmente in stesura anche grazie al finanziamento ottenuto da un bando pubblico di Regione Lombardia.

Al termine della visita c’è stata anche l’occasione per stringere un piccolo atto di gemellaggio tra Protezione Civile e Tecnici di Pedemontana attraverso lo scambio di alcuni caschetti.












martedì 23 ottobre 2012

Resoconto esercitazione 20-21 ottobre

Si è conclusa positivamente l’esercitazione che ha visto coinvolto i volontari del gruppo di Protezione Civile di Solbiate Olona durante lo scorso fine settimana (20-21 ottobre), che ha avuto una duplice finalità: da un lato quella di mantenere l’allenamento sulle procedure operative standard nelle operazioni di emergenza, e dall’altro di formare e rendere autonomi i nuovi iscritti.
L’esercitazione, svolta come al solito all’interno dell’area esercitazione e in parte lungo il corso del Fiume Olona, si è sviluppata su diversi scenari.
La mattinata di sabato è stata dedicata al rischio idrogeologico, all’interno del quale si è potuto testare la funzionalità della squadra operativa in tale contesto e dei mezzi a disposizione. La motopompa in dotazione è stata quindi ampiamente utilizzata sia dai volontari “anziani” che dai nuovi, al fine di trasferire tutte le conoscenze relative all’utilizzo della stessa.
 
 
 
Rimanendo sul bordo del fiume Olona, è stato possibile valutare anche nella giornata di sabato le conseguenze dell’ennesimo atto di inciviltà, o di incuria, o di classico “menefreghismo” delle autorità competenti, relative alla situazione di inquinamento verificatasi nella giornata di venerdì 19 ottobre. infatti diversi pesci morti giacevano ancora lungo i bordi del fiume. Nonostante ciò, si sono potuti osservare anche altri pesci che fortunatamente nuotavano ancora nelle acque dell’Olona. Chissà per quanto però…
 
Il pomeriggio è proseguito con l’allestimento di un campo base, nel quale sono state montate le 3 tende a nostra disposizione: una Ferrino da 6 posti e due tende ministeriali P88. In questo scenario c’è stata anche l’occasione di organizzare una piccola gara interna tra 2 squadre di 4 volontari ciascuna, sul montaggio delle tende ministeriali. La gara è stata vinta dalla squadra del Coordinatore e dei tre nuovi iscritti, battendo sul tempo la squadra del Vice-Coordinatore. In ogni caso, occorre premiare il tempo in cui sono state montate le tende: circa 40 minuti! Non abbiamo ancora i tempi delle squadre degli alpini (i migliori in questi campo), ma considerando la poca esperienza, ci possiamo comunque ritenere su buoni livelli.
 



 
All’interno delle tende sono stati quindi montati gli impianti elettrici e di riscaldamento acquistati attraverso il bando provinciale. In tal modo il Comune di Solbiate Olona dispone in caso di emergenza di almeno 22 posti letto pronti nell’arco di un paio d’ore.

Il giusto momento di rilassamento è arrivato durante la grigliata e la cena in compagnia: momento di pausa ma anche occasione di consolidare i rapporti interni al gruppo.
 

 
Ma attenzione: una macchina si è appena ribaltata e c’è un principio di incendio!! Emergenza!
Questo l’ultimo scenario della serata, in parte programmato ed in parte a sorpresa.
Arrivano i mezzi di soccorso, scendono i volontari, alcuni distendono le manichette e cominciano a spegnere l’incendio che ormai ha avvolto l’autovettura, altri delimitano e mettono in sicurezza lo scenario.
97 secondi sono trascorsi dall’arrivo dei mezzi allo spegnimento dell’incendio. Si controlla l’interno dell’autovettura: c’è un ferito, ma anche una bombola nel baule. Subito alcuni volontari si apprestano a recuperare una barella, mentre altri, dopo aver opportunamente raffreddato la bombola, la allontano in zona di sicurezza. Per estrarre il ferito occorre utilizzare la troncatrice a motore a disposizione (dono della ditta Stihl), al fine di aprire il tetto della vettura e lavorare in situazione di sicurezza.
 



 
Tale scenario non rappresenta certo la normalità degli interventi nei quali  noi siamo chiamati ad agire, ma l’effetto scenico di grande effetto, e l’impiego di un buon numero di volontari è servito a valutare in situazioni di emergenza e di stress per i volontari l’effettiva capacità di coordinarsi in gruppo, mantenendo ciascuno il proprio ruolo.
La notte viene passata al campo base.
La mattina di domenica ulteriore esercitazione: ricerca di un disperso. Viene fornito un punto GPS, e subito partono le procedure di ricerca. Si raggiunge l’area dell’ultima segnalazione, e si comincia a rastrellare la zona, dapprima in un’area delimitata, allargando via via le ricerche. Viene rinvenuto il ferito (il solito manichino) nell’alveo del fiume Olona. Si attiva la squadra di soccorso tecnico, che monta una teleferica utilizzando il cavo del verricello del Defender, ed in situazioni di sicurezza cala una brandina per raccogliere il ferito e trasportarlo a terra verso i soccorritori. Anche in questo caso l’operazione viene conclusa senza problemi, anche se nelle varie operazioni di recupero, il soccorritore si dimentica di portare con sé la maniglia che gli consente di risalire dopo l’intervento. L’occasione viene quindi colta per un’ulteriore esercitazione: approfittando della dimenticanza di uno strumento fondamentale, si coglie l’occasione per impiegare un’altra metodica spesso utilizzata nell’ambito del soccorso. Si predispone un cordino e si lo si utilizza come maniglia con la tecnica del nodo marchand.
  
 


 


 
 
La presenza di Stefania e di Kiba, appartenenti al gruppo cinofilo di Zona 3, ci da inoltre l’occasione di collaborare in un nuovo scenario di ricerca persona, questa volta in collaborazione con la squadra cinofila. Stefania spiega ai volontari i comportamenti da tenere nello svolgimento di tale attività con la presenza di cani adeguatamente addestrati, e i corretti movimenti da portare avanti per non disturbare l’attività di Kiba, che si dimostra molto brava, seppur ancora giovane e inesperta, in quanto non appena arrivata nel raggio di presenza del volontario nascosto per l’occasione, subito lo individua e lo segnala al suo conduttore.
 

Concludendo la giornata non rimane altro che cimentarsi un po’ con qualche salita e discesa su corda, per testare l’attrezzatura speleo, prima di smontare il campo base e riportare tutto il materiale in magazzino.
 

 
 
Esercitazione di grande intensità che verrà ripetuta, magari con altri scenari, quanto prima, con l’unica differenza che non vi sarà alcuna pianificazione a priori, ma il tutto verrà organizzato con scenari a sorpresa.
 

venerdì 19 ottobre 2012

Esercitazione Week-End 20-21 ottobre

Si comunica che nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 ottobre, il Gruppo di Protezione Civile di Solbiate Olona sarà impegnato in un'esercitazione, volta alla formazione dei nuovi iscritti (ben 5 volontari negli ultimi 4 mesi) e al continuo addestramento delle operazioni da svolgere in situazioni di emergenza.
L'occasione servirà anche per allestire un campo base sulla base anche delle nuove conoscenze acquisite durante le varie missioni a Finale Emilia, e provare le nuove attezzatture acquisite con il contributo della Provincia di Varese, in collaborazione con la Protezione Civile di Gorla Maggiore, tra cui: un gazebo, 2 impianti luce a basso consumo per l'illuminazione delle tende (già in nostro possesso), impianto di condizionamento con pompa di calore, brandine, tavoli, caschetti.

Le attività verranno svolte in parte  nell'area esercitazione della Protezione Civile, vicino al cimitero, ed in parte su territorio comunale.

giovedì 16 agosto 2012

Riconoscimento dell'ANA ai Gruppi di ProCiv della Valle Olona

Riportiamo con vero orgoglio la mail scritta dal responsabile del Campo di Finale Emilia gestito dagli Alpini  nel quale siamo stati ospitati nei due week-end di luglio e nella settimana dall'8 al 14 di agosto, per prestare aiuto al Comune in difficoltà dopo le due forti scosse sismiche registrate nei mesi scorsi.
Da parte nostra un doveroso ringraziamento a tutti i responsabili di ANA e Protezione Civile che ci hanno permesso di collaborare sul territorio per prestare il nostro aiuto, mettere a disposizione le nostre forze e acquisire esperienza in una realtà dove, nonostante il terremoto, non è mai mancato lo spirito nella ricostruzione di quanto perduto. Cogliamo l'occasione anche per ringraziare l'Amministrazione di Finale Emilia che ha sostenuto l'iniziativa partita dai Comuni della Valle Olona (Solbiate Olona, Gorla Maggiore e Olgiate Olona).
Questo contatto diretto permetterà inoltre di convogliare le offerte raccolte nell'ambito di ZONA 3 in un progetto tangibile e concreto.


Da: sartorigianmarco@libero.it [mailto:sartorigianmarco@libero.it]
Inviato: domenica 12 agosto 2012 10.34
A: procivsolbiateolona@gmail.com
Oggetto: Ringraziamento

Buongiorno
Raramente nelle numerose e spesso funeste operazioni di Protezione Civile ho avuto modo di trovare una collaborazione così densa di disponibilità e professionalità.
Ringrazio a nome del Dipartimento di Protezione Civile della Associazione Nazionale Alpini i Gruppi di Solbiate Olona, Gorla Maggiore e Olgiate Olona, così impeccabilmente coordinati da Devis Nardin in collaborazione con Marco Brambilla per avere fatto assieme a noi Protezione Civile come sempre dovrebbe essere.

Con cordiale spirito Alpino

Gian Marco Sartori
Capo Campo Finale Emilia 1 "Robinson"
Cordinatore Dip.Prot.Civ. ANA Riolo Terme
Responsabile Commissione Formazione Volontari ANA Regione Emilia Romagna.

martedì 31 luglio 2012

Missione Finale Emilia- 27-28-29 luglio 2012

Seconda missione per i gruppi di Protezione Civile della Valle Olona a Finale Emilia.

La mattina di sabato 28 i volontari di Solbiate Olona (Bruschi Alessandro, Castelli Lorenzo, Colombo Antonio, Formenti Fausto, Musarra Tubbi Calogero, Nardin Devis, Santinon Yari), Gorla Maggiore e Olgiate Olona hanno contribuito alla raccolta dei mattoni della Torre dell’Orologio, come durante il precedente intervento. Nel pomeriggio hanno effettuato lo svuotamento del terzo piano della scuola elementare situata a lato del COC, mediante carrucole posizionate sulle adiacenti scale di emergenza. Sono stati spostati al di fuori dell’edificio banchi, sedie, cattedre e computer. Inoltre con un cestello sono state trasportate le lavagne, perché molto pesanti e per garantire la sicurezza dei volontari. Grazie alle abilità acquisite tramite precedenti esercitazioni e alla fiducia dei responsabili del COC e del sindaco di Finale Emilia è stato possibile effettuare al meglio il lavoro. La settimana prossima quest’ultimo si recherà a Solbiate Olona per ringraziare il gruppo comunale di Protezione Civile. Durante questi tre giorni dei giornalisti della Rai hanno intervistato e ripreso alcuni dei nostri volontari (I pezzi del campanile).
Probabilmente la nostra prossima missione in Emilia si terrà dall’8 al 15 agosto.