Cinque anni fa alle 3.32 tra il 5 e 6 aprile 2009 la città
fu distrutta. Ci furono 309 morti.
Una città e un territorio in cui cittadini e istituzioni,
ciascuno con i propri mezzi, lottano per non arrendersi e alimentare la
speranza per una rinascita di una realtà ancora in ginocchio. Dopo 1.825
giorni, a cinque anni interi dal sisma che squarciò la notte seminando
distruzione e causando morti, all'Aquila e negli altri 56 comuni del cratere si
cerca di recuperare il tempo perduto.
Solbiate Olona partecipò alla gara di solidarietà che
coinvolse tutta l’Italia.
Dapprima si partì in missione per portare generi di prima
necessità a tutti coloro i quali erano stati costretti ad abbandonare le
proprie case. Seguirono altre missioni pianificate tramite contatti diretti organizzati
da Antonio Vispo con il Comune di San Demetrio ne Vestini: il Gruppo di
Protezione Civile, insieme a quelli di altri comuni della Valle Olona, partì per collaborare direttamente alle attività di ricostruzione.
Alcuni volontari partirono anche con le missioni istituzionali
organizzate dalla Provincia di Varese al campo di Monticchio.
Le missioni non terminarono qui, e anche nell’estate del
2010 alcuni volontari tornarono a San Demetrio per portare a termine altri
lavori.
Ecco i volontari che presero parte alle attività: Albanese
Lucia, Cadau Luciano, Colombo Antonio, Facco Marco, Formenti Fausto, Musarra
Tubbi Calogero, Nardin Devis, Santinon Yari, Vispo Antonio, Zanirato Maurizio.