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domenica 27 gennaio 2013

Tavolo di confronto Volontari Regione Lombardia



Si riporta di seguito una mail pervenuta ai Gruppi di Protezione Civile di Varese, in cui si richiede la collaborazione all'attività del gruppo di lavoro della sezione regionale dell'Albo per sviluppare i punti di seguito elencati.
L'auspicio è che Provincia di Varese partecipi con persone veramente interessate a collaborare a questo tavolo di lavoro, in quanto i precedenti tavoli di discussione, in cui tra le altre cose si è discusso delle nuove divise dei volontari, non hanno visto la partecipazione dei rappresentanti (incaricati dall'Assessore) della ns Provincia.
 
l 14 gennaio u.s. un Dirigente di Regione Lombardia, nell’impossibilità di convocare la Consulta Regionale del Volontariato in quanto decaduta, ci ha convocati, in qualità di rappresentanti del Volontariato lombardo agli Stati Generali di Roma, per avviare un confronto con il volontariato su quelle che potrebbero essere le novità da mettere in cantiere per la 10a legisltaura.


In questo incontro ci è stato chiesto di redigere un “documento sul volontariato” che,
unitamente agli altri delle diverse Funzioni dell’U.O. di Protezione Civile, sarà consegnato al nuovo Assessore.
I punti da noi individuati e che sottoponiamo alla vostra attenzione, nell’ottica di esplicitare il ruolo e le necessità dei volontari, nonché il ruolo dell’organismo rappresentativo del volontariato lombardo (Consulta? Coordinamento regionale?) sono:
1) Modifica leggi, decreti e regolamenti regionali (ad es. la 16/2004 negli articoli che vedono la costituzione della Consulta Regionale del Volontariato –organismo svincolato dalla durata della legislatura– con l’elezione democratica dei rappresentanti del Volontariato aventi un ruolo di interlocutore periodico al tavolo istituzionale (cadenza UPL e Tavolo Tecnico delle Province “TTP”).
2) Riorganizzazione delle Sezioni provinciali dell’ Albo del Volontariato di Protezione Civile in coordinamenti provinciali/territoriali su aree omogenee di rischio (modifica decreto 7858 del 2002).
3) Riconoscimento delle Organizzazioni di cui al punto 2 in qualità di “Organizzazioni di 2° livello”, quali parti integranti dell’Albo con ruolo operativo.
4) Formazione dei Volontari – Istituzione di un tavolo dedicato alla progettazione dei corsi.
5) Attività di Prevenzione – Favorire, coordinare e finanziare l’attività del Volontariato su progetti specifici (scuola, fiumi sicuri, casa sicura, ecc.).
6) Finanziamenti su progetti mirati e specializzazioni – Partecipazione del Volontariato alla formulazione dei bandi.
7) Organizzazione degli Stati Generali del Volontariato Lombardo, da effettuarsi  preferibilmente entro il 2013.
 
Alla luce di quanto detto in premessa, si ritiene opportuno rimandare all’incontro di sabato 02 febbraio ogni altra riflessione sul costituendo coordinamento regionale, di cui all’incontro del 2 dicembre u.s., aprendo un tavolo di confronto sugli argomenti affrontati in questo documento e proposti alla vostra attenzione.

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