Pagine

sabato 21 marzo 2015

Nuovo Coordinatore e responsabilità

Benvenuti ai nuovi iscritti in Protezione Civile. Finalmente gente nuova, e credo anche in grado di lavorare bene.
Benvenuto anche al nuovo Coordinatore, Franco Marasco, che come previsto ha preso il posto del Coordinatore pro-tempore Carabelli.
Sapevamo da tempo che ci sarebbe stato questo passaggio di consegne, nonostante i tentennamenti di circostanza degli interessati, divisi tra mantenere dei buoni rapporti con i Mastrartisti e accettare l’invito del Sindaco.
Non metto in dubbio la scelta del Sig. Marasco di entrare in un gruppo di volontari per prestare servizio in caso di necessità. Critichiamo, a ragion di logica, e anche con il supporto del Movimento 5 Stelle, chi ha deciso di incaricarlo a gestire il delicato ruolo di coordinatore di un gruppo che, a tutti gli effetti, non esiste più.
Giustamente gli attivisti dei 5 Stelle hanno dichiarato sul loro blog che “La responsabilità della scelta della persona, che viene definita digiuna di qualsiasi esperienza formativa è unicamente ascrivibile al sindaco Melis per la scelta e all’interessato, che l’incarico lo ha accettato”. [Anche la punteggiatura è presa così com'è dal blog...]
Svolgere certi ruoli richiede conoscenza e professionalità, abnegazione e spirito di sacrificio. Il Coordinatore dovrà essere un leader e non un capo. Dovrà gestire i volontari e non comandarli, dovrà insegnare e non imporre, dovrà conoscerli e gestirli.
Consiglio la visione di questo video in cui Julio Velasco, allenatore e manager riconosciuto in tutto il mondo, riporta quali sono, secondo lui, le 5 caratteristiche che contraddistinguono un buon leader.
 
 
1.    Essere se stessi e non fingere di essere qualcuno altro: le persone se ne accorgono subito

2.    Essere autorevoli e non autoritari: studiare sempre, essere preparati su tutto ciò che riguarda il lavoro, anche i minimi particolari

3.    Essere giusti: nei confronti di ciascun membro della squadra è necessario essere e sembrare giusti in egual misura

4.    Osservare e saper controllare il regolare svolgimento del lavoro di gruppo in combinazione con la disponibilità nel fornire aiuto

5.    Coltivare i rapporti affettivi e il senso di appartenenza: interessarsi a problemi, interessi e vita dei membri della squadra
[È chiaro che consigliamo la visione di questo video anche al Sig. Sindaco in modo che possa imparare qualcosa, ed è altrettanto chiaro che consigliamo la visione di questo video anche ai suoi adepti, che forse si renderanno conto che non stanno seguendo un leader, ma semplicemente un capo].

C’è un’altra cosa che fa star male me e tutti gli ex-volontari che sono stati cacciati a calci dall’amministrazione Melis (e stavolta non accuso solo il Sindaco, ma anche tutti i fanfaroni che presi da soli dicono una cosa, e che poi seguono a testa bassa e a bocca chiusa il loro capo): vedere attrezzature e materiali trattati come se fossero di nessuno, senza badare alla minima manutenzione, e senza conoscerne nemmeno il loro corretto utilizzo è un delitto, oltre che una spesa per i cittadini.

Ci sono voluti anni di esperienza, corsi di formazione ed esercitazioni per utilizzare tutto quel ben di Dio presente nel magazzino, e non vorremmo che finisse nel breve periodo direttamente nella piazzola ecologica a causa di un errato uso.
Io, così come gli altri ex-volontari, ci mettiamo quindi a disposizione per spiegare e illustrare ai nuovi volontari come impiegare nella maniera corretta le attrezzature a diposizione, e come mantenerle efficienti in caso di emergenza.
Sta al nuovo Coordinatore, essere leader, e accettare il nostro aiuto. Sarebbe dimostrazione di coerenza con quanto va dicendo. Sarebbe anche dimostrazione che non è uno dei soliti burattini di cui ama contornarsi il Sindaco. Non è una sfida la mia, ci mancherebbe, ma un invito alla collaborazione. Solo così i nuovi volontari potranno rendersi conto che chi faceva parte del Gruppo di Protezione Civile, non era lì per fini politici o di interesse, ma esclusivamente perché credeva davvero in quello che stava facendo, divertendosi nel farlo.
Non chiedeteci però di iscriverci ora come ora a Solbiate. Noi eravamo già volontari, e siamo stati cacciati.

Roberto Viganò

_____________________

Nota del 01 aprile 2014: Mi scuso con i lettori per non essermi firmato prima, ma è stato chiaramente un lapsus. Tutti i post in cui prendo una posizione ed in cui scrivo in prima persona sono stati firmati dal sottoscritto. Se qualcuno si faceva qualche paranoia a scrivere commenti, o a contattare l'autore del post per eventuali rimostranze, ora sa a chi rivolgersi. E sapete anche come e dove trovarmi. Rinnovo inoltre la disponibilità già espressa nel post. Basta leggere e capirne i contenuti.

Nessun commento:

Posta un commento