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mercoledì 22 gennaio 2014

Il rottamatore

Ora finalmente il Sindaco può finalmente affermare, senza incappare in una delle solite balle, che si è costituito il nuovo Nucleo di Protezione Civile.

Finalmente è stata fatta una riunione preparatoria (sabato 19 gennaio in Comune) ed una riunione operativa (martedì 21 gennaio in sede). Sono passati solo 5 mesi dallo scioglimento del precedente gruppo.

Quante persone c’erano non lo possiamo dire, aspettiamo che i ns informatori ce lo comunichino, anche se le prime indiscrezioni parlano di numeri ben sotto le 11 unità!

Di certo c’è un fatto, che testimonia che quanto avevamo annunciato su questo blog non era così infondato.

I partecipanti a questo nuovo “gruppo” sono scelti dal Sindaco.

Ed ecco la prova: Antonio Vispo, che aveva fatto subito domanda di iscrizione al gruppo senza mai ricevere alcuna risposta, si era presentato alla riunione di sabato, ma è stato prontamente estromesso da tutte le attività della nuova Protezione Civile con questa fantastica lettera protocollata giusto poche ore prima dell’incontro. Casualità???

Le motivazioni sono espresse chiaramente dal Sindaco: “porre in atto un corretto ed equilibrato rinnovo di un organismo volontario per troppo tempo incentrato sulle medesime persone”. Abbiamo scoperto che il Sindaco Melis è più rottamatore di Renzi!! E pensare che tutti gli danno dell’uomo di estrema destra!!

Il problema è che non sono motivazioni chiare, o meglio, non sono motivazioni logiche.

Nel nuovo insieme di persone ci sono ancora 4 ex-volontari del gruppo che è stato distrutto, di cui tre persone (età media 64 anni) iscritte fin da quando è stata fondata la Protezione Civile a Solbiate. Dov’è questo rinnovo??

Il rinnovo si dovrebbe leggere allora in una maggior partecipazione di giovani? Ma i ragazzi giovani che c’erano nel precedente gruppo sono stati fatti scappare!

Forse Vispo si era esposto troppo su questo blog nel prendere le difese degli ex-volontari, e quindi risulta semplicemente “persona non gradita”.

 

Sinceramente ci dispiace per queste persone, molti dei quali amici, perché si stanno facendo manipolare e non ne hanno colpa (almeno si spera!). Daranno del loro tempo, come tutti i volontari, al servizio della Comunità, ma saranno costretti anche a fare i figuranti per i pavoneggiamenti politici dell’Amministrazione. Noi facciamo un grande in bocca al lupo a loro (ne hanno bisogno), e speriamo in un prossimo futuro di tornare ad essere loro colleghi, e forse, quando avremo occasione di confrontarci in gruppo, capiranno dov’era la ragione e a che gioco si sono prestati da qui alle elezioni. Sarebbe bello che qualcuno dei nuovi iscritti venisse ad ascoltare anche l’altra campana, dimostrerebbe maturità e responsabilità.

Chiediamo una cortesia però: non venite a dirci che avevate sbagliato, e che “dovete farlo perché dovete un favore o cercate un favore”. Assumetevi le vostre responsabilità e mantenete un minimo di dignità, solo così potrete essere dei veri Volontari di Protezione Civile.

5 commenti:

  1. Un grosso in bocca al lupo a tutti voi (bė! non siete così tanti), sono curioso di vedere le attività che farete in paese a parte fare i burattini dell'uomo nero.

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  2. Doveroso augurare in bocca al lupo ai nuovi volontari.
    Leggendo la lettera inviata a Vispo, mi chiedo se nelle nuove disposizioni del Sindaco è consentito ai nuovi volontai scambiare qualche parola con gli ex-volontari, o se anche questo può essere considerato come un fattore "turbativo nei delicati compiti istituzionali".
    Ci vediamo allo Gioebia!

    Roberto

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  3. Il Sindaco sabato sorso ha detto, alla presenza dei Volontari, che mi avrebbe parlato in privato. Dieci testimoni lo hanno sentito.
    Martedì mi ha fatto recapitare la lettera dal messo comunale.
    Non riesce a sostenere neanche un dialogo con me. Forse per le ca...stronerie che dice non riesce a stare serio.
    Che razza di amministratore che abbiamo!! Si nasconde dietro l'Autorità che rappresenta.
    Pazienza.
    Antonio Vispo

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  4. caro Antonio,
    hai la mia piena solidarietà però consolati era peggio se nella lettera ci fosse stato scritto “porre in atto un corretto ed equilibrato rinnovo di un organismo volontario PER TROPPI INTERESSI PERSONALI”. Spero che a calce della lettera non ti abbia benedetto perchè a me quella frase mi da un senso di portasfiga.

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  5. Auguri di buon lavoro al nuovo coordinatore, scelto accuratamente dall' amministrazione per sua professionalità , competenza e conoscenza occulata del territorio. Una persona che abbiamo sempre visto rimboccarsi le maniche e spalar neve, tagliare piante dove occorreva, andare a fare la disinfestazione dalle vespe e calabroni nelle abitazioni, preparare campi base nelle esercitazioni per essere pronti in caso di eventuali calamità ( rammento che Solbiate ha diverse aziende piuttosto importanti) , ripristinare paesi devastati dal terremoto o esondazioni, ecc, ecc, ecc... Auguri coordinatore Luigi Salvatore Melis !!!!

    PS . Gli vorrei rammentare di mettersi in agenda, da questa sera in poi, la partecipazione alle 2 riunioni mensili di "Zona 3" a Vedano Olona , dove può partecipare SOLO il coordinatore ( non può demandare).
    È una presenza "moralmente obbligatoria" visto che l' amministrazione paga una quota annua per far parte di questo gruppo di Comuni di Protezione Civile consorziati.

    CURIOSITÀ !! Ma la divisa dei volontari cambierà di colore? Diventerà nera??
    Mi fate sapere per piacere ? È un dilemma che non mi fa prender sonno!!! Lucia

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